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Pensione

Documentazione

Dal 2012 vengono introdotte importanti novità che riguardano le lavoratrici e i lavoratori dipendenti dei settori pubblico e privato e le lavoratrici e i lavoratori autonomi. Dal prossimo anno saranno a disposizione di questi lavoratori solo due tipi di pensione, la pensione di vecchiaia e quella anticipata.
Altra novità riguarda l’età pensionabile. Le differenze fra uomini e donne nel settore privato, quelle fra lavoratori dipendenti e autonomi e quelle fra assicurati del settore pubblico e di quello privato saranno progressivamente eliminate, con meccanismi che porteranno alla completa equiparazione a partire dal 1° gennaio 2018.
Ulteriori innovazioni sono previste per il calcolo della pensione. Le quote di anzianità contributiva maturate dopo il 1° gennaio 2012 saranno tutte calcolate con il sistema contributivo, con effetti differenti a seconda delle diverse situazioni contributive.
Una importante novità riguarda inoltre i lavoratori autonomi, per i quali aumentano le aliquote contributive dell’1,3% nel 2012 e dello 0.45% per gli anni successivi, fino a raggiungere il livello del 24%.

PENSIONE DI VECCHIAIA

PENSIONE ANTICIPATA


CALCOLO DELLA PENSIONE

PENSIONE CONTRIBUTIVA

SCHEMA SINTETICO RIFORMA PENSIONI

MISURE SULLA TRANSIZIONE


SISTEMA A REGIME (pensioni totalmente contributive, a partire circa dal 2035)

REQUISITI PER L’ACCESSO AL PENSIONAMENTO ANTICIPATO


REQUISITO ANAGRAFICO PER L’ACCESSO AL PENSIONAMENTO DI VECCHIAIA ORDINARIO

LA VERITA' NON DETTA SULLA RIFORMA DELLE PENSIONI

I Nati nel '52


E' previsto un trattamento particolare per i nati nel 1952, i più penalizzati dalla riforma: chi entro il 31 dicembre 2012 avrà almeno 60 anni di età e 35 di contributi (e che con il vecchio regime avrebbero già maturato il diritto alla pensione, la cosiddetta quota 96) potranno andare in pensione a 64 anni invece che a 66. Lo stesso discorso varrà per le donne dipendenti del settore privato che alla stessa data abbiano 60 anni e 20 di contributi, sempre che non abbiano già diritto a un trattamento più favorevole

 
 
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